Un cittadino tunisino residente a Trento ove gestisce un negozio si è messo nei guai grossi con la giustizia per aver pensato di farsi giustizia da sè dopo aver appreso che il figlio 14enne era finito all’ospedale per aver fumato uno spinello. L’uomo , su tutte le furie, ha costretto il figlio a indicargli il presunto fornitore della droga. Una volta individuato il presunto responsabile in un amico del figlio, lo ha sequestrato in auto minacciandolo con un coltello per un’ora. Intendeva ottenere dal ragazzino la confessione che però non c’è stata perchè il malcapitato non c’entrava nulla. L’uomo infatti avrebbe sbagliato persona. Il ragazzino sequestrato ha però rimediato una ferita da coltello ad una mano e alla tempia. L’uomo è stato denunciato per sequestro di persona, violenza privata e porto abusivo di armi.
TRENTO. SEQUESTRA L’AMICO DEL FIGLIO E LO ACCUSA DI SPACCIO
20 Febbraio 2015
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