E’ stato discusso davanti al tribunale civile di Trento il ricorso presentato da diversi cittadini contro le norme di applicazione della nuova legge elettorale contestandone la legittimità costituzionale. I ricorrenti sottolineano come il Rosatellum bis in Alto Adige sia stato modellato su misura per favorire la Svp. La decisione del giudice arriverà solo ad elezioni avvenute, non prima di 60 giorni, ma potrebbe avere ripercussioni decisive per l’esito della consultazione elettorale: in caso di accoglimento del ricorso la parola spetterà alla Corte Costituzionale, se la Consulta dovesse rilevare alcune incostituzionalità nella legge, potrebbe essere a rischio la convalida dei parlamentari neoeletti. I tempi però si annunciano lunghi (mda)
Ascolta l’intervista all’avvocato Igor Janes