Più risorse per i lavoratori impiegati nei lavori socialmente utili in Trentino. Per 2145 occupati nel 2017 ci sarà un incremento mensile di 116 euro netti, attraverso la concessione di buoni pasto di 5,29 euro ciascuno, usufruibili direttamente dai lavoratori nei pubblici esercizi convenzionati. Novità positive anche per i lavoratori del Progettone, in particolare per coloro a cui, con il vecchio accordo, era stato “congelato” il cosiddetto “secondo scatto di anzianità”, contestualmente ad una crescita delle risorse investite per assumere più disoccupati. A coloro che hanno maturato 72 mensilità verrà riconosciuta un’indennità di 702 euro all’anno per due anni. In tutto le risorse stimate sono pari a circa 700 mila euro nel 2018 e 2 milioni di euro nel 2019. (mda)
Ascolta l’intervista al vice presidente della provincia Alessandro Olivi