Nulla di fatto al vertice tra le forze di polizia dell’Alto Adige, Austria e Germania per affrontare in maniera comune l’emergenza profughi. L’obiettivo del sindacato altoatesino era quello di garantire la libera circolazione dei migranti, al fine di evitare i continui respingimenti in Italia dei profughi fermati al Brennero. Ogni giorno sono 150 quelli che vengono rimandati indietro. In futuro la situazione non sembra destinata a cambiare.
Ascoltiamo Mario Deriu segretario Siulp di Bolzano: