La vicenda di Masocco non è un caso isolato, né un’eccezione. Masocco, insomma, non è una ‘mela marcia’ in un cesto di frutti intatti. Al contrario, Masocco è la conseguenza logica, il prodotto naturale di un certo modo di condurre il dibattito pubblico”. Lo afferma in una nota la consigliera provinciale dei Verdi, Brigitte Foppa, che interviene sulla vicenda relativa al consigliere comunale della Lega, Kevin Masocco, finito nella bufera in seguito alla pubblicazione di un audio messaggio dal contenuto sessista a lui attribuito ma che questi smentisce di aver pronunciato. Foppa ritiene “importante contestualizzare l’episodio”. Secondo la consigliera provinciale – si legge in una nota – “la brutalizzazione e l’imbarbarimento dei rapporti sociali si sono fatti largo, un passo alla volta, anche qui, in Alto Adige e spesso, purtroppo, con la silenziosa presa d’atto della società civile”.
[Ascolta l’intervista a Brigitte Foppa]