Una denuncia ogni 69 donne dal 2010 al 2014. E’ solo la punta dell’Iceberg del fenomeno della violenza contro le donne in Trentino. I dati sono statti dìffusi alla vigilia della giornata internazionale contro la violenza contro le donne che si celebrerà il 25 novembre. Il fenomeno si presenta per lo più stabile, le denunce nel 2014 sono state 608 contro le 613 dell’anno precedente, in quattro anni dal 2011 al 2014 sono state 2.301. Da segnalare la tipologia di aggressore e vittima: ¾ sono persone italiane. Il 54 per cento delle denunce riguarda violenze che si consumano tra le mura di casa, un quarto, ed è un dato in crescita, provenienti da ex partner. In media un procedimento penale avviato per stalking o per maltrattamenti in famiglia si conclude in tre mesi. Aumentano in maniera esponenziale i provvedimenti di ammonizione emessi dalla questura per stalking: in 4 anni dagli 11 del 2011 si è passati ai 137 del 2014. In Alto Adige l’11 per cento e nella fascia di età 18-39 anni il 20 per cento delle donne ha subito violenza. La provincia di Bolzano cerca di dare risposte al fenomeno allarmante con Centri antiviolenza, Case delle Donne e servizi socio-sanitari. I 100 posti letto disponibili presso le Case delle Donne nel corso del 2014 sono stati utilizzati, per periodi di tempo differenti, da 578 donne. La Provincia mette a disposizione un impegno finanziario di 1,8 milioni di Euro.