Due bagnini sono a processo, davanti al giudice di pace di Bressanone, per lesioni colpose. L’udienza, in programma oggi a Bolzano, è stata rinviata a causa dello sciopero nazionale degli avvocati. I fatti si riferiscono al 7 giugno del 2014 quando un ragazzino di 12 anni venne salvato in extremis dalla vasca olimpionica esterna dell’Acquarena, che proprio quel giorno apriva i battenti per la stagione estiva. Ad accorgersi che sul fondo della vasca c’era un corpo esanime fu una ragazzina minorenne, che allertò il bagnino, presente a bordo vasca. Il bagnino recuperò a quel punto il ragazzino, riportandolo a galla: il ragazzino, che sarebbe rimasto sott’acqua alcuni minuti, non riprese però mai più conoscenza e da quel momento è in coma. Viene accudito dai genitori, una coppia di origine straniera da molti anni residente in Alto Adige. A processo si trovano il bagnino, che quel giorno aveva l’incarico di sorvegliare la vasca olimpionica, ed il suo coordinatore, che secondo l’accusa non avrebbe gestito a dovere il servizio di salvataggio all’Acquarena. Nello stesso impianto, ma in una vasca interna, il 10 giugno 2006 morì annegato un bambino di otto anni.
BRESSANONE. IN COMA DOPO INCIDENTE IN PISCINA, A PROCESSO DUE BAGNINI
21 Novembre 2018
CONDIVIDI
Primo Piano
VOLLEY CHAMPIONS LEAGUE, ITAS TRENTINO ESPUGNA BERLINO 3-0
L’Itas Trentino mette in cassaforte il passaggio in semifinale di Champions League. Ieri sera in terra di Germania i gialloblù nella gara di andata dei quarti di finale superano per 3-0 il Berlin Cycling Volley. Un risultato mai in discussione e decisamente promettente in vista della gara di ritorno, in programma il 29 febbraio a … Continua a leggere
ICE HOCKEY LEAGUE, BOLZANO MISSIONE COMPIUTA A GRAZ
Missione compiuta in terra di Carinzia. L’hockey club Bolzano Alto Adige Alperia è ai playoff, per la decima volta in undici stagioni. I biancorossi conquistano la certezza matematica grazie a una netta vittoria in casa del fanalino di coda Graz: 0 a 7 il risultato finale, in un match sempre in discesa per la compagine … Continua a leggere
SILANDRO, UN MORTO NELLA CANTINA INVASA DAL FUMO
Tragico l’esito dell’incendio divampato nella serata di sabato in una cantina nel centro di Silandro in Val Venosta. Una persona è stata trovata esanime dai vigili del fuoco nella cantina invasa dal fumo, ed è stata trasportata all’ospedale di Silandro, dove però è deceduta in rianimazione. Altre tre persone sono state portate all’ospedale per intossicazione … Continua a leggere