Prendono il via a Bolzano le fasi semifinali del concorso pianistico internazionale Ferruccio Busoni, giunto alla 61/a edizione. Fra i 24 pianisti ammessi, cinque sono italiani. Tra i pianisti asiatici aumentano i giapponesi che, con quattro finalisti in gara, raggiungono per numero i sudcoreani. La Francia conta due candidati, uno soltanto Germania, Croazia, Polonia, Ucraina, Inghilterra, Cina, Canada, Usa e Siria. La giuria del concorso è presieduta dalla pianista nippo-americana Mari Kodama. La finalissima, con l’Orchestra Haydn di Bolzano e di Trento, si svolgerà il primo settembre.
Sentiamo il direttore artistico Peter Paul Kainrath: